NELLA TOILETTE DEL CAMPO DI CALCIO
Formentera, filmano con il cellulare i genitali di un ragazzino in bagno e diffondono il video su WhatsApp. Indaga la Guardia Civil

FORMENTERA (27 maggio 2024) – Filmano con un cellulare i genitali di un ragazzo di 15 anni intento a fare i suoi bisogni in bagno. E diffondono il video su WhatsApp. I genitori del 15enne hanno presentato denuncia presso la Guardia Civil. È una vicenda che sta suscitando sull’isola un clamore generale quella che è successa di recente in un bagno degli spogliatoi poco prima di una partita di calcio. Uno dei calciatori della società calcistica del Formentera (un ragazzo appunto di 15 anni) prima dell’inzio di una partita in trasferta della categoria giovanile si era chiuso in bagno per alcuni bisogni fisiologici. Un suo compagno di squadra, maggiorenne, ha ripreso di nascosto quanto succedeva nella toilette e nelle immagini si vedevano anche i genitali dell’ignaro ragazzino. Il video era stato poi appunto diffuso attraverso WhatsApp, con tanto di commenti spiacevoli nei confronti dei genitali del ragazzo.

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Informato della diffusione del video e dei commenti di scherno, il padre del ragazzo è intervenuto immediatamente pretendendo che le immagini fossero rimosse subito dal gruppo di WhatsApp. Il video è stato rimosso ma solo alcune ore dopo essere stato condiviso, visualizzato, commentato e salvato”.

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Lo stesso padre del ragazzo ha denunciato i fatti alla Guardia Civil di Formentera, chiedendo attraverso il proprio avvocato che la vicenda non venga archiviata come una semplice bravata tra coetanei. Pare che anche l’allenatore della squadra non abbia censurato l’accaduto, ma anzi abbia ritenuto che fosse un video simpatico. Secondo quanto affermato dalla famiglia nella denuncia alla Guardia Civil, infatti, l’allenatore della squadra avrebbe richiesto il video all’autore perché stava preparando un collage con i momenti più belli dell’anno: dai gol alle giocate. E pensava quindi che anche quel video potesse rappresentare un qualcosa di “divertente” per il collage: “Siamo profondamente rammaricati per quanto è successo – ha fatto sapere la società -. Il club condanna fermamente la vicenda ed esprime il suo totale sostegno al ragazzo vittima della violazione della sua privacy. Questo tipo di comportamento non è ammesso nel nostro club. Fino a quando l’entità delle responsabilità non saranno accertata in tribunale, l’allenatore della squadra e due nostri giocatori delle giovanili sono stati provvisoriamente allontanati dal club”.