FORMENTERA (27 dicembre 2024) – Dopo 13 mesi di crisi politica e istituzionale senza precedenti, si è dato il via ad un nuovo governo dell’isola. Maggioranza e opposizione (ovvero destra e sinistra) hanno votato infatti oggi 27 dicembre (in un’aula consiliare gremita da tantissima gente, come si può vedere dalle immagini qui sotto) la mozione di sfiducia contro il sindaco di Formentera Lorenzo Cordoba. E al suo posto è stato nominato Oscar Portas, sempre del centrodestra.

C’è quindi da oggi (e se tutto andrà bene rimarrà in carica fino alle prossime elezioni del 2027) un nuovo sindaco a Formentera grazie ad un accordo tra lo schieramento di centrodestra (ovvero Sa Unio, formato da PP e Compromís) e quello di centrosinistra (GxF e PSOE). Del resto questo era l’unico modo per sfiduciare Cordoba (che continuerà ad essere comunque consigliere comunale, ma di opposizione) e risolvere appunto una crisi politica che era iniziata nel novembre del 2023, ovvero sette mesi dopo le elezioni che avevano portato alla vittoria del centrodestra e di Cordoba (nella foto sotto).

Nei primi mesi dopo le elezione tutto sembrava filare liscio ma poi appunto a novembre del 2023 erano iniziate le liti all’interno della stessa maggioranza, in particolare tra Córdoba e il suo vice José Alcarez. Liti che erano culminate con le dimissioni di gran parte degli assessori (era rimasto solo l’assessore al Turismo Artal Mayans) e soprattutto con denunce presentate in Procura su presunte illeciti legati alla corruzione: in merito ci sarebbe un’indagine in corso che però per il momento non ha portato a nulla.
Per diversi mesi quindi a governare Formentera erano rimasti solo il presidente del Consell Lorenzo Cordoba e l’assessore al Turismo. Nonostante l’impegno profuso dai due, tutto questo aveva creato problemi e disagi nella popolazione. Ma appunto ora, con la mozione di sfiducia e la nomina del nuovo sindaco (che presto presenterà la sua squadra di Governo), si riparte. O almeno si spera possa essere così. Quel che è certo è che il nuovo sindaco è a detta di tutti (anche dall’opposizione di centrosinistra) una brava persona. Onesta ed equilibrata. Ha 48 anni ed è un insegnante di francese: ha insegnato in passato anche in Cina e in Italia dove ha abitato per un certo periodo a Bergamo. È stato assessore dell’Istruzione e alla Sicurezza dall’inizio dell’estate 2023 e fino allo scorso giugno quando appunto si era dimesso insieme a tutti gli altri suoi colleghi assessori (tranne appunto quello al Turismo) in aperto contrasto con Cordoba.
“Quello di oggi – ha detto Portas nel suo discorso di insediamento – non è un giorno di festa, ma di speranza. E’ l’inizio di un rinnovato impegno a favore del servizio pubblico e dei bisogni dei nostri cittadini. La mozione di sfiducia presentata oggi pone fine ad una delle fasi più buie e sfortunate di questa istituzione. La squadra di governo che andrò presto a formare e a presentare si impegnerà ad agire senza rancore, senza scontro, senza odio. La nostra attenzione si concentrerà sulle principali priorità e problemi che riguardano la nostra comunità: in primis mitigare il problema abitativo (in merito vuole la presenza tutto l’anno di un ispettore contro gli affitti illegali), rafforzare il tessuto sociale e imprenditoriale e prendersi cura del nostro ambiente affinché Formentera continui ad essere il paradiso delle Isole Baleari”. Il nuovo sindaco ha poi menzionato anche una delle questioni umanitarie più calde, manifestando solidarietà verso gli immigrati in cerca di un avvenire migliore : “Ci dedicheremo – ha detto infatti Portas – ad offrire un’attenzione adeguata e dignitosa a coloro che attraversano il Mediterraneo in cerca di un’opportunità, con particolare sensibilità verso i minori non accompagnati, che meritano protezione e speranza”.
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