FORMENTERA (22 settembre 2024) – Varcare la soglia del ristorante “Caterina” è un po’ come entrare in un mondo incantato. In una favola. È romantico. Accogliente. Raccolto. Suggestivo. Scenografico. E curato in ogni suo dettaglio. Ma attenzione, non è uno di quei locali che eccelle solo nella “forma”. Anche la “sostanza” infatti è da sempre uno dei suoi valori aggiunti. Si mangia molto bene. Il menu si ispira alla tradizionale cucina italiana, ma con anche delle rivisitazioni e personalizzazioni dello chef, sempre molto apprezate. I piatti sono di assoluta qualità, con ingredienti genuini e ricercati. E i prezzi? Più che onesti, tanto da essere considerato uno di quei pochi ristoranti di Formentera con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Il “Caterina” si trova sulla strada principale, al km 12.3. Subito dopo Es Calò e, prima di inziare la salita per La Mola, lo si vede sulla destra: se vi si passa davanti, è impossibile non notarlo. E basta sfiorarlo con uno sguardo per capire che è davvero qualcosa di speciale. I titolari sono Enzo e Antonio. Fratelli e soci. Sono molto conosciuti, benvoluti e stimati qui sull’isola per il loro modo di fare sempre molto garbato, corretto e cordiale. Trascorrono da diversi anni la stagione turistica qui a Formentera, per poi chiudere il loro locale a ottobre.
La loro storia è ancora una volta la conferma di quel che si dice da sempre qui sull’isola: “Non sei tu a scegliere Formentera ma è Formentera a scegliere te”. Anche loro hanno, infatti, avvertito una sorta di chiamata. E quando l’isla ti chiama farà di tutto per averti e trattenerti. “Io e mio fratello gestivamo a Milano un bar di famiglia che si chiamava “Titanic’ – racconta Enzo -. Quell’estate, era il 2002, fui lasciato dalla mia fidanzata. Avevo bisogno di cambiare aria e di superare quel periodo non facile. Un mio amico lavorava a Formentera nei mitici locali “Big Sur” e “Bananas“. Non sapevo nulla di questa isola, ma c’era qualcosa in me che mi diceva che dovevo andare lì. Ebbene, sarei dovuto restare solo una settimana, ma non fu così. Il caso volle, infatti, che un collega del mio amico si infortunò e così Bruno mi chiese di sostuitirlo. Feci il barman e mi innamorai perdutamente di Formentera. Iniziò così, per puro caso, la mia storia sull’isla che continua ancora oggi”.
L’anno successivo, nel 2003, lo raggiunse Antonio, stregato dai racconti sulle meraviglie dell’isola del fratello e anche lui alle prese con la rottura di una relazione sentimentale. “Bruno ci prese a lavorare tutti e due al “Big Sur” e al “Bananas” – aggiunge Antonio – E fui rapito anche io subito dallo spirito libero e magico di Formentera. Nel 2004 decidemmo così di vendere il “Titanic” e durante le stagioni turistiche iniziammo a lavorare in pianta stabile sull’isola. Poi nel 2010 pensammo che fosse giunto il momento di avere qualcosa di nostro a Formentera. Ci guardammo intorno alla ricerca del locale giusto. Vedemmo un casolare che era fatiscente e in parte abbandonato, ma per noi fu come una folgorazione: ci ricordava la casa di nostro nonno in Puglia, dove da bambini trascorrevamo delle splendide giornate di vacanza. E così firmammo il contratto e iniziammo a ristrutturare tutto. A maggio del 2011 aprimmo il nostro ristorante, dandogli il nome “Caterina” perché così si chiama nostra madre”
Da allora sono passati 13 anni e quella di Enzo, di Antonio e del loro “Caterina” è davvero una di quelle “storie alla Formentera” dove tutto nasce per caso, spesso da periodi magari non facili della propria vita. Ma poi all’improvviso tutto trova un senso. Tutto trova una ragione di essere. E quel che è certo è che basta vedere e provare il “Caterina” per capire l’entusiasmo e la passione che Enzo e Antonio ci mettono in questo loro ristorante. “Ci dedichiamo veramente tutto di noi stessi e siamo felici perchè i nostri clienti sono soddisfatti e tornano a trovarci”. Del resto basta leggere le recensioni su internet per avere conferma che il “Caterina” è a pieno merito tra i ristoranti che a Formentera raccolgono i migliori voti e i pareri più lusinghieri.
Un ristorante che anche FormenteraNews consiglia in maniera assoluta. E vorremmo, infine, citare un’ultima nota di merito di questo bellissimo locale. Si tratta della sua area cinema, uno dei fiori all’occhiello della location.
“In sostanza – spiegano Enzo e Antonio – è un’area all’interno del nostro giardino dove ci si può rilassare dopo cena o fare una pausa sigaretta. E piace moltisssimo anche ai bambini. Il tutto è in sintonia con il format del nostro ristorante, all’insegna del relax e della tranquillità. Proiettiamo, senza il sonoro, pellicole di Charlie Chaplin, Stanlio e Ollio, Buster Keaton e via via fino ai cartoni retrò della Disney”.
Il “Caterina”, insomma, è molto più che un ristorante: è un’esperienza sensoriale che fa bene al palato e allo spirito. Un locale per “vivere una favola”, sotto il cielo di Formentera.
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