FORMENTERA (13 gennaio 2025) – Sono passati 30 anni esatti dalla sua ultima traversata sulla tratta Ibiza-Formentera. E sono trascorsi due decenni dalla sua demolizione. Eppure la leggendaria “Joven Dolores” viene ricordata ancora oggi con emozione (e anche con commozione e nostalgia) da tutti coloro che hanno vissuto il fascino di salirci a bordo. Dal 1965 al 1995 (l’ultima traversata fu appunto 30 anni fa) era lei a trasportare passeggeri e merci da Ibiza a Formentera e da Formentera a Ibiza. Era, insomma, la Trasmapi e la Balearia del tempo che fu. Chi vi si era imbarcato può davvero dire di aver vissuto l’isla più vera, autentica e speciale, quella tanto amato dai personaggi più anticonformisti e liberi. Purtroppo di questa gloriosa imbarcazione non è rimasto nulla. È stata infatti demolita nel 2005 (appunto 20 anni fa) seppur indelebili sono rimasti i ricordi di chi può dire “io ci sono salito”.
È il caso ad esempio di Peter, che vive a Formentera da più di 50 anni e che ci salì per la prima volta nel 1968: “Era di legno dipinta di bianco con il ponte verde e la ringhiera rossa. La velocità raggiunta era inferiore ai 10 nodi, il che significava che le rotte avevano una durata di un’ora e 30 minuti, tre volte quella dei traghetti che attualmente effettuano la traversata tra Ibiza e Formentera. E in quell’ora e mezzo di viaggio in mare si viveva tutta la magia della Formentera di quegli anni. C’erano storie d’amore che iniziavano proprio durante quelle traversata. C’era la musica e il viaggio veniva allietato da concerti improvvisati che si svolgevano sul ponte. Ho assistito personalmente al parto di bambini che nascevano a bordo perché la mamma non faceva in tempo a raggiungere l’ospedale di Ibiza. E poi si festeggiavano compleanni e anniversari. Si respirava davvero l’atmosfera hippy, spensierata e ribelle di quel periodo. Per noi tutti la “Joven Dolores” era molto più di una semplice barca. Quando si salpava da Ibiza dicevamo sempre che salire su questa imbarcazione era come varcare la porta per il Paradiso: era lei infatti che ci portava a Formentera. E da quando è stata demolita, la leggenda narra che da allora è lei a trasportare nell’Aldilà l’anima di chi muore all’isla”.
Ed è tanto il rimpianto per una vera leggenda andata completamente perduta. Quando, infatti, nel 1995 venne sostituita da navi più veloci e moderne, la “Joven Dolores” non finì in qualche museo navale – come molti avevano sperato e proposto – al fine di garantirgli un destino più glorioso. Ma venne appunto demolita nel 2005. Cancellata per sempre, seppur conservata appunto nei ricordi dei tanti che vi si sono imbarcati. “Ogni volta che un’imbarcazione va in rovina e viene demolita, perdiamo un pezzo della nostra storia – aggiunge Marcos, anche lui sull’isola da più di 40 anni -. Questo vale un po’ per tutte. Ma ci sono barche che quando spariscono dalla faccia della Terra, lasciano un vuoto ancora più difficile da accettare. È come perdere un qualcosa di noi stessi. Un qualcosa legato ai ricordi più felici della nostra vita. Un qualcosa che era molto di più di un pezzo di storia. Era una leggenda. E questo è proprio il caso della “Joven Dolores“.
Da ricordare che il suo viaggio inaugurale avvenne alle 17 del 20 luglio del 1965, tra la gioia e l’agognata attesa della popolazione locale. Fu costruita nei cantieri navali di Tarragona. Pesava 164 tonnellate ed era dotata di due motori da 230 HP ciascuno, per una velocità di crociera di una decina di nodi. Era lunga 27 metri, larga 6,60 e profonda 2,60. A bordo potevano viaggiare 156 passeggeri e poteva trasportare 130 tonnellate di merci. Inoltre potevano essere caricate sopra tre automobili. Il suo primo comandante fu don Juan Serra Mayans.
La sua leggenda ha anche alimentato la fantasia di più artisti. Ad esempio, la cantante spagnola Christina Rosenvinge ha intitolato il suo album del 2011 “La Joven Dolores” dopo aver ascoltato alcune delle storie che su questa barca vengono raccontate e tramandate.
Dall’ultimo viaggio Formentera-Ibiza compiuto da questa imbarcazione sono passati appunto 30 anni esatti. Ora a trasportare i passeggeri, le auto e le merci sono traghetti piu veloci e moderni. Ma è innegabile che questa barca sia rimasta nel cuore di tanti e nell’immaginario collettivo. Erano infatti quelli gli anni della Formentera più autentica…erano gli anni della “Joven Dolores”.
Qui sotto la foto in bianco e nero della traversata inaugurale Ibiza-Formentera della Joven Dolores avvenuta nel luglio del 1965. E una foto scattata poco prima della sua demolizione datata 2005, che scrisse l’addio a un’imbarcazione entrata di fatto a pieno merito tra le icone della storia di Formentera.
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