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I CANDIDATI DEI CHIOSCHI
Chiringuitos a Formentera: ecco chi è stato ammesso alla fase finale per la loro gestione. Ora la commissione dovrà decretare i vincitori

Da quest'anno i chioschi potranno offrire il servizio di ristorazione, cucinando piatti preparati al momento. Questa opportunità ha catalizzato anche l'intesse dei ristoratori.

FORMENTERA (16 gennaio 2022) – L’interesse è stato generale, con domande presentate anche da importanti operatori e uomini d’affari di Barcellona, Madrid e Valencia. E tutto sta procedendo all’insegna della trasparenza e della più assoluta regolarità, come si conviene a un concorso pubblico di estremo interesse. Nelle ultime ore, il Consell de Formentera ha stilato, infatti, il documento con tutti i nomi di coloro – e sono stati tantissimi – che hanno partecipato al bando di gara per l’affidamento a privati della gestione degli otto storici chiringuitos, delle scuole di vela e noleggio (il noleggio comprende catamarani, surf, windsurf, SUP e canoe) nonchè dei servizi lettini e ombrelloni sulla spiaggia.                          

 

Nel documento vi sono appunto tutti i nominativi (nome proprio o società) di chi ha presentato la sua candidatura, coloro che sono stati ammessi alla fase finale per ciascun lotto e chi invece è stato escluso.
Una prima scremata, insomma, è stata fatta ed ora la commissione giudicatrice del bando di gara proseguirà nel suo lavoro, vagliando nei dettagli tutti i progetti. Si viaggia, quindi, spediti per chiudere l’iter procedurale il prima possibile, in modo che tutto sarà pronto per l’inizio della nuova stagione turistica. 
  
Ovviamente l’interesse maggiore (non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per tutti gli amanti di Formentera) riguarda i chiringuitos: i gestori degli ultimi anni saranno nuovamente al timone dei chioschi o ci sarà un cambio? Sono molti a chiederselo e guardando i nomi in gara, la prima impressione è che, oltre ai gestori uscenti, sono tanti coloro che vantano i requisiti richiesti e che hanno, quindi, le loro probabilità di vittoria. Tutto dipenderà ora dal progetto che hanno presentato e, in seconda battuta, dalla loro proposta economica, la quale rimane ancora per il momento riservata.
Ebbene, va detto prima di tutto che le candidature sono aumentate di molto rispetto il passato, soprattutto per quanto riguarda appunto i chiringuitos. E questo non solo perché Formentera mantiene sempre il suo inconfondibile “appeal” turistico, ma anche perchè da quest’anno i chioschi potranno offrire il servizio di ristorazione. Insomma, sarà possibile cucinare piatti preparati al momento. Questa opportunità ha catalizzato, quindi, anche l’interesse di noti operatori del settore.
Vedi, ad esempio, il PIRATABUS. In gara per la sua gestione ci sono nove società. Oltre a coloro che lo hanno gestito per decenni, ci sono la società che fa capo a un noto ristorante a Sant Francesc e un’altra che si occupa di ristorazione a ibiza.
Quel che resta del “Piratabus”
Anche per il LUCKY i candidati in corsa sono nove, tra i quali ovviamente anche il gestore uscente. C’è poi un nome noto all’isla, proprietario di un famoso e gettonato locale sulla spiaggia. E c’è un’importante società che fa capo a importanti ristoranti di Barcellona.
Per il chiosco di CALA SAONA, i candidati sono addirittura di più, ovvero dieci. Tra loro anche il direttore (di origine italiana) di un noto ristorante a Illetes.
Le ultime fasi di rimozione del chiosco a Cala Saona
Una candidatura italiana anche per il chiringuito PEOPLE a Es Pujols, per il quale sono state ammesse tre domande: si tratta anch’essa di una persona molto conosciuta a Formentera, essendo il general manager di uno dei locali più in auge dell’isla.
Curioso (ma, intendiamoci, è del tutto lecito e infatti entrambe le domande sono state ritenute regolari e quindi ammesse alla fase finale) che la sua compagna figura tra i candidati alla gestione di un altro chiringuitos: si tratta del “BARTOLINO a Es Pujols, il quale si è aggiudicato la “Palma d’oro” del chiosco più ambito di tutto il bando: ben quindici, infatti, le candidature ammesse. Tra queste vi sono quelle uomini d’affari (ristoratori, imprenditori e immobiliaristi) davvero molto importanti nell’isola.
Per il BARTOLO sono invece quattro le candidature ammesse. Cinque quelle per il KIOSKO62 e nove quelle per il FRANJA.
Una sorpresa: c’era chi aveva ipotizzato una forte candidatura del Gruppo Pacha di Ibiza per uno dei chiringuitos. Ebbene, ciò non è avvenuto. Il gruppo in questione ha presentato solo una domanda per aggiudicarsi il servizio lettini e ombrelloni su un tratto della spiaggia di Es Arenals, davanti alla propria struttura alberghiera: per vincere questa concessione dovrà vedersela con altri otto candidati.
Ultima curiosità: dei 50 lotti in gara, solo due aste sono andate deserte perché nessuna candidatura è stata presentata o ammessa. Si tratta del chiosco-libreria che sorgeva nelle vicinanze dell’hotel Riu e dei lettini e ombrelloni sulla spiaggia di Es Calò.
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