FORMENTERA (10 febbraio 2022) – Intendiamoci: è molto raro (anzi, quasi impossibile) incrociarli, non sono velenosi ed è normale che qualcuno ci sia, così come ci sono in qualunque altro luogo caratterizzato da una fitta e rigogliosa vegetazione. Premesso questo, è stata data la notizia in queste ore della decisione delle istituzioni di alzare il tiro per prevenire la diffusione dei serpenti a Formentera. Il ministro dell’Ambiente e del Territorio, Miquel Mir, ha infatti assicurato che quest’anno intende intervenire in maniera più incisiva, dando il via a una specifica task force.
Va ribadito, però, che si tratta di serpenti non velenosi, una specie innocua per l’uomo e per gli animali domestici. Tuttavia possono generare allarme sociale a causa delle loro dimensioni (possono raggiungere i due metri di lunghezza), della loro attività diurna e della loro possibile vicinanza ad ambienti umanizzati. Ma soprattutto (ed è questo il motivo dell’intervento ad ampio raggio di azione) sono una minaccia per l’ecosistema dell’isola.
“L’azione di contrasto alla diffusione dei serpenti a Formentera – ha detto Miquel Mir durante la sessione plenaria del Parlamento – durerà fino a novembre, a partire dall’aumento delle temperature. Ci saranno più risorse e più personale. In particolare ci saranno per la prima volta due squadre a tempo pieno impegnate unicamente a prevenire e arginare la proliferazione nell’isola dei serpenti”.
