FORMENTERA (2 settembre 2021) – Attenzione alla stazza delle cernie che vengono pescate. A Formentera il rispetto per l’ecosistsema marino – come del resto per tutta il patrimonio naturale dell’isola – è sacrosanto. E le regole vanno rispettate anche per quanto riguarda le misure di un pesce, altrimenti si rischia di incorrere in denunce e in multe salatissime. La legge della Comunità Europea – di fronte alla quale a Formentera non si fanno sconti – stabilisce infatti che per considerare la cernia una possibile preda da pescare, deve aver raggiunto almeno la lunghezza di 45 centimetri. È una norma giusta e civile, perché serve a prevenire i massacri indiscriminati di pesci nella fase della crescita.
E così i controlli, in tale senso, sono tanti e anche le sanzioni per chi non rispetta le normative. L’ultima in ordine di tempo è di ieri, giovedì primo settembre. Gli agenti ispettivi della Direzione generale della pesca e dell’ambiente marino hanno emesso una denuncia per la cattura di cernie al di sotto della dimensione legale nella riserva marina di Punta de sa Creu. Tutto è nato dalla segnalazione di alcuni pescatori che hanno sorpreso un subacqueo con due esemplari illegali nella riserva. Si tratta di un reato considerato grave, che può comportare una multa fino a 30.000 euro .
Due giorni prima, nella stessa riserva di Formentera, un uomo è stato colto mentre pescava senza autorizzazione e utilizzando “un pesce esca vivo”. Stesso tipo di verbale anche lo scorso 21 agosto. Gli ispettori hanno anche denunciato diverse persone per aver violato a luglio e agosto le regole di pesca nelle riserve marine di Llevante.