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FORMENTERA
Settimana maledetta per gli yacht: uno affonda per la burrasca, uno rimane incagliato sulla spiaggia, uno va a fuoco e un altro provoca un divieto di balneazione

In meno di dieci giorni sono quattro le imbarcazioni di lusso che a Formentera sono balzate agli onori delle cronache.






FORMENTERA (19 agosto 2022) – Un mega yacht che prende fuoco. Un altro che, trasportato dal vento, si incaglia sulla spiaggia. Un altro ancora che affonda a causa della burrasca. E infine uno che provoca il divieto di balneazione per un giorno della spiaggia di Es Pujols. In poco più di una settimana sono quattro le imbarcazioni di lusso che a Formentera sono balzate agli onori delle cronache.


L’ultimo caso in ordine di tempo è successo questa mattina, 19 agosto. Uno yacht è riamsto incagliato sulla spiaggia di Llevant (foto sopra) dopo essere stato in balia di fortissime raffiche di vento.


 

 


 





 


Sempre a causa della burrasca, che ha colpito con forza Formentera, c’è anche da registrare uno yatch affondato ieri 18 agosto. Si tratta dei “Tais” lungo 24 metri.  L’imbarcazione si trovava a tre miglia da Cala Saona quando su Formentera si è abbattuta una tempesta di vento. A causa di questo peggioramento delle condizioni meteorologiche, lo skipper ha cosi deciso di sollevare le ancore per spostarsi in un punto più sicuro. Ma poco dopo, durante la mareggiata, lo yacht ha iniziato a imbarcare acqua e le nove persone a bordo, molte delle quali minorenni, hanno dovuto mettersi in salvo. È  stato lanciato l’Sos e contattato il numero di emergenza 112. Salvament Marítim ha attivato la nave Salvamar Acrux e ha diramato un avviso a tutte le barche vicine alla zona. Alla richiesta di aiuto ha risposto Manuela Lloret, un peschereccio, che è stata la prima ad arrivare in soccorso. Tutte le nove persone sono cosí state salvate: erano tutti in buone condizioni tranne che per alcuni lievi sintomi di ipotermia. Per lo yacht non c’è stato nulla da fare ed è affondato: ora è adagiato in fondo al mare, a una profondità di circa 90 metri.

Nella foto qui sotto l’imbarcazione che è affondata a causa della burrasca. 

 







 


Da ricordare poi lo yacht  andato completamente a fuoco a Cala Saona dieci giorni fa. La carcassa carbonizzata (nella foto sotto) dell’imbarcazione di lusso – 45 metri di lunghezza e del valore di più di 25 milioni di euro – è stata poi rimorchiata fino alle coste di Ibiza dove è affondata.



È stato infine accertato che il divieto di balneazione per un giorno a Es Pujols, è stato causato dallo svuotamento della sentina di una delle barche ancorate nella zona. L’analisi della qualità dell’acqua esaminata dal Laboratorio di sanità pubblica delle Isole Baleari ha raccomandato, infatti, di non nuotare all’altezza di quella spiaggia per l’intera giornata di ieri 18 agosto. Oggi i parametri dell’acqua sono risultati ideali e quindi tutto è tornato nella normalità.


 


 


 


 

 

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