Close

IMMEDIATI I SOCCORSI
Formentera, una ragazzina italiana ha rischiato di morire annegata. Era in arresto cardiorespiratorio ma è stata salvata grazie alle immediate manovre di rianimazione

A rischiare di morire annegata nella piscina di una struttura alberghiera sulla spiaggia di Formentera, è stata una bambina di 11 anni di origine italiana.


 


 


 



FORMENTERA (8 agosto 2022) – Era priva di sensi. E in arresto cardio-respiratorio. Fortunatamente i soccorsi sono stati immediati. Prima il bagnino e poi i medici dell’ambulanza giunta sul posto a sirene spiegate, hanno infatti praticato le manovre di rianimazione cardiopolmonare, prodigandosi per salvarla. E ci sono riusciti.

 





 


A rischiare di morire annegata nella piscina di una struttura alberghiera sulla spiaggia di Formentera, è stata una bambina di 11 anni di origine italiana.
È successo tutto in una manciata di secondi. Il bagnino si è accorto di quanto stava succedendo e si è tuffato in acqua, portando la ragazzina – il cui cuore non batteva più – a bordo piscina. Poi si è adoperato per rianimarla. Nel frattempo è stato contattato il numero di emergenza e i soccorritori dell’ambulanza, arrivati subito, hanno proseguito con le manovre di rianimazione.






 


Fortunatamente la ragazzina ha ripreso a respirare e il suo cuore a battere. È stata immediatamente portata in ospedale a Formentera per poi essere trasferita in elicottero all’ospedale Can Misses di Ibiza, dove è tenuta in osservazione. Per fortuna non è in pericolo di vita.




“Di fronte a questo genere di annegamenti – ha detto il dottor Luis Raya, che si è occupato di assistere la ragazza nelle manovre di rianimazione – è fondamentale che si intervenga immediatamente. Bisogna riconoscere che il coordinamento avvenuto con l’hotel, da dove è stato immediatamente allertato lo 061, è stato tempestivo. Ottimo anche il lavoro in sinergia con la Guardia Civile e la Polizia Locale, che hanno fornito i necessari aiuti. Grazie a questo coordinamento e alla rapida azione dell’unità 061 Alfa, che da tre estati opera sull’isola, la vita della ragazza è stata salvata“.



 


 

scroll to top