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IL CANTIERE PUÒ PARTIRE
Formentera, dopo tre anni di attesa arriva il “sì” per i lavori di riqualificazione dell’ex “Caminito”: sorgerà un nuovo locale “by night”

I proprietari sono Ricardo Urgell (fondatore del "Gruppo Pacha") e l'uomo d'affari dell'isola Juanma Costa (del "Gruppo Paya": hotel "Blanco", hotel "Five Flowers", ecc).









FORMENTERA (16 gennaio 2024) – Via libera al progetto di riqualificazione del ristorante “Caminito” a Es Pujols, chiuso oramai da più di tre anni. Qui dovrebbe sorgere un nuovo locale di intrattenimento e spettacoli (musicali e non). Il tutto targato Ricardo Urgell (fondatore del “Gruppo Pacha”) e dell’uomo d’affari dell’isola Juanma Costa (del “Gruppo Paya”: hotel “Blanco”, hotel “Five Flowers”, ecc ecc). La proprietà (ovvero la società “Nimbus Formentera SL”) ha ottenuto nei giorni scorsi dal Consell tutte le autorizzazioni necessarie per far scattare di fatto il semaforo verde per i lavori di riqualificazione a 360 gradi. Si tratta infatti di un progetto ad ampio raggio di azione, finalizzato a realizzare un locale “by night” sul generis del celebre “Lío” di Ibiza, seppur a dimensione più ridotta.


Ricordo Urgell, fondatore del “Gruppo Pacha”

Da ricordare che Urgell aveva venduto nel 2017 l’intero “Gruppo Pacha” da lui fondato (due hotel, il “Lío” e 114 locali notturni, 106 dei quali in franchising) per la bellezza di 290 milioni di euro. E dopo quattro anni, aveva appunto deciso di ripartire da Formentera insieme a due soci di assoluta garanzia: Stefano Trigo (proprietario del Ristorante “Caminito”) e appunto Juanma Costa.


I lavori di ristrutturazione erano partiti, ma poi erano stati subito bloccati dalle istituzioni locali per questioni legate appunto alle necessarie autorizzazioni. Due anni di attesa ed ora appunto il sì dell’ente preposto che ha concesso la licenza di costruzione per il progetto di ristrutturazione dell’ex ristorante “Caminito”, situato a pochi metri dalla riva di s’Estany Pudent, ma fuori dai limiti del il Parco Naturale di Ses Salines. 











Con questo nulla osta l’intervento di bonifica e riqualificazione può quindi partire. Sono stati fatti in queste ore dei sopralluoghi e si attende l’allestimento del cantere, ma per la fine dei lavori se ne riparlerà sicuramente non prima del prossimo anno.


 





























 




 

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