FORMENTERA (21 gennaio 2021) – Sgomento e incredulità. La notizia della sparatoria di ieri mattina a Formentera ha suscitato molto sconcerto sia tra gli isolani sia tra i turisti amanti dell’isola. Simili fatti di cronaca sono veramente rarissimi al’isla, considerata da sempre un’oasi di pace, soprattutto nei mesi lontani dalla stagione estiva. Ieri mattina, però, questa tranquillità è stata rotta dagli spari di una pistola.
A sparare un uomo di 82 anni, che si è poi suicidato. E a rimanere ferito il nipote, un giovane di 22 anni e la nuora, di 45 anni, dirigente della società calcistica di Formentera nonchè esponente politico: aveva partecipato alle ultime elezioni, senza essere però eletta.
Il movente
All’origine della sparatorio ci sarebbero questioni familiari. Tensioni mai sopite. Cattivi rapporti di parentela che si trascinavano da tempo e finiti in tragedia. La donna rimasta ferita aveva già sporto denuncia contro il suocero per aggressione nelle ultime settimane.
Le condizioni dei feriti
Il giovane rimasto ferito da due proiettili (uno lo ha colpito alla gamba e l’altro al braccio) è stato sottoposto a un intervento chirurgico all’ospedale di Ibiza. Le sue condizioni sono gravi seppur stabili. La madre è invece rimasta lievemente ferita a un braccio e dopo essere stata medicata all’ospedale di Formentera è stata subito dimessa.
Il luogo della sparatoria
La sparatoria è avvenuta a “La Vénda des Pi des Català”, a poca distanza dai bungalow di Can Miguel Martí, a Migjorn. Per intenderci, tra i ristoranti Sa Platgeta e Pelayo, ma più all’interno rispetto il mare.
Dai rilievi effettuati dagli inquirenti e dalle testimonianze raccolte, sembra che l’82enne – di origine tedesca ma residente nell’isola da tanti anni – abbia minacciato, armato di pistola, la nuora attraverso il finestrino dell’auto, mentre la donna si preparava a portare a scuola uno dei suoi figli. Il 22enne, suo nipote, avrebbe assistito alla scena, correndo in aiuto della madre e cercando di mobilizzare il nonno. Ne è nata una colluttazione. Momenti concitati, durante i quali sarebbe stato sparato un primo proiettile contro la donna, di fronte agli occhi atterriti del secondogenito che era appunto in macchina per essere accompagnato a scuola. Poi altri due spari verso, invece, il giovane 22enne. E infine un quarto colpo, quello appunto che l’82enne ha sparato contro se stesso, uccidendosi.
L’arma non registrata
È stato accertato che l’arma era illegale: non aveva alcuna registrazione in Spagna e tutto fa pensare che si tratti una pistola introdotta dall’estero. L’82enne non aveva poi alcun porto d’armi.
Immagini raccapriccianti
La casa, teatro della vicenda, non è da oggi più transennata, dal momento che tutti i rilievi necessari sono stati già effettuati. Sul muro bianco fino a questa mattina erano ben visibili le tracce di sangue. Un foro di proiettili appariva anche sull’auto rossa parcheggiata davanti a casa e dentro la quale vi era appunto la donna e uno dei figli. Immagini inquietanti che stridono con la serenità e la tranquillità che si vive a Formentera.
