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TRAGEDIA IN FAMIGLIA
Sparatoria a colpi di pistola a Formentera. Un morto e due feriti, di cui uno molto grave. È successo in una casa a Can Miguel Martí, a Migjorn

A sparare pare sia stato un uomo di 82 anni, di origine tedesca ma residente nell'isola. Avrebbe ferito con una pistola il nipote e la nuora, per poi uccidersi.

FORMENTERA (20 gennai2022) – Sparatoria oggi, 20 gennaio, a Formentera. E il bilancio è drammatico: un morto e due feriti, di cui uno in condizioni molto gravi. È successo in una casa a Can Miguel Martí, a Migjorn (nelle vicinanze di Sol e Luna), poco dopo le 9.

 
Da una prima ricostruzione degli inquirenti, giunti subito sul posto, sembra che a sparare sia stato un uomo di 82 anni, di origine tedesca ma da tanti anni residente nell’isola. L’82enne avrebbe ferito con un’arma da fuoco il nipote di 22 anni e la nuora di 45, per poi puntarsi la pistola alla tempia e uccidersi.
Sul posto sono giunti subito la Guardia Civile e Polizia locale. La scena che si sono trovati di fronte gli agenti ha fatto subito temere al peggio: l’82enne era riverso a terra, in una pozza di sangue. E anche i due feriti apparivano gravi. 
 
Ad avere la peggio tra i due, è risultato poi essere il ragazzo che è stato trasportato in codice e rosso in elisoccorso all’ospedale di Ibiza. Aveva una copiosa emorragia alla gamba oltre che una ferita al braccio. È stato subito portato in sala operatoria per essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Le condizioni della donna, che è stata ferita a un braccio, non sono fortunatamente gravi. Le condizioni dell’82enne erano invece disperate: è stato portato in ambulanza in ospedale dove è deceduto.
 
Il movente è ancora un mistero. Secondo quanto raccolto fino adesso dagli inquirenti, sembra che l’82enne abbia minacciato con una pistola la nuora attraverso il finestrino dell’auto mentre la donna si preparava a portare a scuola uno dei suoi figli. Il 22enne, suo nipote, avrebbe assistito alla scena, correndo in aiuto della madre e cercando di mobilizzare il nonno. Momenti concitati, durante i quali sarebbe stato sparato un primo proiettile contro la donna e di fronte agli occhi atterriti del bambino che doveva appunto andare a scuola. Poi altri due spari verso invece il giovane 22enne. E infine un quarto colpo, quello appunto che l’82enne avrebbe sparato contro se stesso, uccidendosi.
Questa sembra per il momento la dinamica di quanto successo, ma sono ancora in corso tutti i rilievi per accertare con esattezza i fatti e risalire al perché di questo terribile fatto di sangue che ha scosso la tranquillità dell’isola.
È stato comunque già accertato che l’arma era illegale: non aveva alcuna registrazione in Spagna e tutto fa pensare che sia una pistola introdotta dall’estero. L’82enne non aveva poi alcun porto d’armi e la donna aveva già sporto nelle ultime settimane due denunce per aggressione nei confronti del suocero.
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