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PECORE MORTE O FERITE
Formentera, troppi attacchi al bestiame: 43 denunce nel 2021 e multe salate ai danni dei padroni che lasciano liberi e incostoditi i propri cani

Pecore morte o gravemente. Il Consell ha deciso di porre un argine al dilagare del fenomeno, elevando sanzioni che vanno da un minimo di 30 euro a un massimo di 300. 

FORMENTERA (2 febbraio 2022) – Denunce e multe salate. Continuano ad aumentare i verbali a Formentera ai danni dei padroni che lasciano liberi e incostoditi i propri cani. A fornire i numeri è stato il Consell che ha parlato di un totale di 43 denunce presentate nel 2021. Erano 29 nel 2020. Un aumento motivato dal fatto che negli ultimi mesi sull’isola si è dato il via a una vera e propria campagna di senbilizzsaione, a causa dei tanti, troppi attacchi di cani contro il bestiame, in particolare pecore. Alcune di loro sono morte o sono rimaste gravemente ferite. Da qui appunto la decisione di porre un argine al dilagare del fenomeno, elevando sanzioni che vanno da un minimo di 30 euro a un massimo di 300. 

Dal Consell fanno sapere che anche quest’anno sarà “tolleranza zero” contro i padroni che lasciano liberi i cani, senza custodirli, ricordando il nuovo protocollo di azione congiunta promosso tra il canile e la Polizia Locale, affinché le denunce relative alla presenza di cani sciolti senza padrone siano trattate più rapidamente.
“Invitiamo tutti – dicono dal Consell – di avvisare il canile se vedono qualche cane in libertà senza la compagnia del proprietario. E invitiamo i padroni dei cani a dimostrare una maggiore sensibilità anche verso gli altri animali. Lasciando liberi e incustoditi i cani, soprattutto se di grossa taglia, significa non avere amore per il bestiame e gli aninali in generale. E questo è sbagliato e inaccettabile”.
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