FORMENTERA (29 gennaio 2021) – Era il 29 gennaio del 2019. Sono passati tre anni esatti da quell’improvviso malore che provocò la morte di Alessio Mosconi, per tutti “Poldo”. E anche oggi, attraverso i social, sono stati tanti coloro che lo hanno voluto ricordare con espressioni di affetto e di amicizia: “La tristezza di non averti più qui con noi non ci abbandonerà mai. Ma c’è nei nostri cuori la certezza che dal dolore, anche quello più opprimente, possono nascere semi di speranza, di bontà e generosità verso i più piccoli e i più fragili. Grazie Poldo, perchè questo ce lo hai insegnato tu: dovunque tu sia ora, tieni sempre la tua grande mano sulle nostre teste e guidaci con il tuo sorriso, che è la nostra vera forza”.
Del resto Poldo era davvero una di quelle rare persone speciali, benvolute da tutti. Un gigante buono, sempre sorridente, gentile e cordiale. La sua morte, all’età di soli 43 anni, aveva suscitato profonda commozione, non solo a Forlì, dove era nato e cresciuto, ma anche a Formentera dove viveva ed era socio del noto ristorante “Casanita”, a Es Pujols.
La notizia del suo decesso, avvenuto a Forlì dove era rientrato per trascorrervi qualche settimana, era rimbalzata subito a Formentera dove ancora oggi viene ricordato come una persona sempre solare e amichevole. E sono state proprio la sua innata simpatia, la sua bontà e il suo carattere aperto e generoso, a far sì che i familiari e gli amici aprissero pochi mesi dopo la sua morte un’associazione no profit.
Si chiama “Associazione Poldo and Friends” ed è nata, appunto, in memoria dell’amico/fratello Alessio Mosconi, per tutti Poldo. “Lo scopo dell’Associazione – spiegano i fondatori – è quello di continuare semplicemente ad aiutare tutti, come ha sempre fatto lui. È senza scopo di lucro ed è stata costituita secondo lo statuto, con il fine di raccogliere fondi per finanziare progetti di solidarietà in nome dall’amico Poldo”.
