FORMENTERA (18 novembre 2021) – Anche quest’anno il paesaggio, le spiagge e il clima sono gli elementi di Formentera più apprezzati dai turisti. Il sovraffollamento, il traffico veicolare (entrambi per quanto riguarda il periodo di luglio e agosto) e i prezzi elevati, sono invece i punti deboli sui quali bisognerebbe migliorare. Non è emerso, insomma, nulla di nuovo dalle risposte del sondaggio (“Tourism Satisfaction Barometer”) sul grado di soddisfazione effettuato durante la stagione turistica 2021: da maggio a fine ottobre.
L’esito ha dato conto di turisti letteralmente innamorati di Formentera, tanto che la percentuale di soddisfazione è pari al 99.2 per cento. E il 60 per cento di loro è un habitué, ovvero torna all’isla da almeno dieci anni.
Dal compendio dei dati raccolti nel sondaggio, viene confermato che quest’anno i turisti erano sopratutto spagnoli (51%), seguito dall’italiano (22%). I mercati tedesco, francese e inglese insieme sono al 20%.
Quest’anno il 60% dei turisti aveva tra i 18 ei 44 anni e il restante 40% tra i 45 ei 60 anni. Rispetto ai dati del 2020, questa fascia di età è aumentata del 9%. Ma l’intervallo che va dai 30 ai 44 anni è il più significativo, poiché rappresenta il 34% dei turisti.
La permanenza media quest’anno è stata di 5,6 giorni , superiore a quella dell’anno scorso. Pertanto, il 52% degli intervistati ha soggiornato tra le 4 e le 6 notti e il restante 28% ha trascorso sette o più notti. Solo il 19% ha soggiornato sull’isola da una a tre notti.
Rispetto gli scorsi anni sono aumentate le valutazione sul patrimonio e beni culturali, nonché quella sulla tranqullità complessiva dell’isla, sulla gastronomia, sulla cucina locale e sul personale nei ristoranti e negli hotel.
Le note stonate, appunto, riguardano i prezzi elevati e la “saturazione”, ovvero la troppa gente nei mesi clou della stagione turistica. Per quanto riguarda questo secondo aspetto, il Consell ribadisce però che il problema non è da affrontare nel numero di turisti che trascorrono la loro vacanza a Formenetara, ma in coloro che vengono all’isla per una sola giornata, provenienti quasi esclusivamente da Ibiza. Sarebbero loro, insomma, che renderebbero più forte la percezione di sovraffollamento sulle spiagge e sulle strade per residenti e turisti che pernottano. Ed su questo che bisognerà lavorare, studiando un modo per regolamentare il numero di visitatori che vengono sull’isola per trascorrere un solo giorno.
