di Davide Gervasi
FORMENTERA (14 luglio 2021)– Tutto iniziò per caso, alcuni anni fa. Incontrai lungo la Playa de Migjorn a Formentera un hippie. Si chiamava Pancho. Era in compagnia del suo cagnolino, di cui non ricordo il nome. Viveva a Ibiza, ma di tanto in tanto si godeva la magia di Formentera per un paio di giorni, armato di bicicletta, zainetto e una amaca. Io ero un turista che, come tanti, si era innamorato di Formentera a prima vista. E che anno dopo anno se ne innamorava sempre di più.
Iniziammo a parlare. Io, da superficiale interlocutore, provai a intavolare dei discorsi sul calcio e la cucina spagnola. Ma lui spostò subito l’argomento su ben altro: l’essenza della vita, le coincidenze, il destino e di come tutto, alla fine, ha sempre un senso. Mi fece dei lunghi discorsi, un po’ in italiano, un po’ in spagnolo e un po’ in inglese. Lo ammetto, ci capii poco. E non tanto per il mix di lingue, ma perché forse non ero ancora pronto a recepire in pieno il significato di quei suoi concetti. Ricordo che mi ribadì più volte: “Se un giorno verrai a vivere a Formentera e aprirai una tua attività, non è perché lo hai scelto tu, ma perché è Formentera che vuole che sia così. E attenzione, quando ti sceglierà, non potrai fare nulla per opporti a quella scelta. Formentera userà qualsiasi sistema, anche facendoti del male se necessario, pur di portarti da lei”. Ricordo che di fronte a quelle sue parole pensai: “Ma questo qui cosa si è fumato?!”.
Vi confido che certi suoi discorsi suscitarono in me inizialmente una certa ilarità. Ero convinto che fossero solo le certezze di un hippie molto simpatico al quale però era andato un tantino in pappa il cervello. Ero convinto che la vita fosse l’opposto di ciò che sostenesse lui: ero io, con i miei errori o i miei meriti, a disegnare il mio destino. Ero io, solo io a scegliere per me e incanalare la mia vita in un senso o nell’altro. Quanto ero presuntuoso! Lo ascoltai, quindi con curiosità, ma senza troppa convinzione. Al termine di quella serata, ci salutammo. E non lo rividi mai più.
Quelle sue parole, però, continuavano a risuonarmi nella mente. E, non so come e non so il perché, ebbi l’impressione che quell’incontro casuale di una sera di giugno avesse dato il via in me a un percorso di cambiamento che mi portava sempre più ad avvicinarmi a Formentera. L’isla diventava per me una cura, prima ancora che una vacanza. Venivo qui e cancellavo come d’incanto ogni senso di rivalsa, ogni rancore, ogni rimpianto e ogni rimorso. Di fronte alla bellezza di questa isola tutto il brutto della vita perdeva di importanza e di significato. E mi rendevo sempre più conto che, lontano da Formentera, tutto ciò che mi accadeva, soprattutto le situazioni più assurde e ingiuste, succedevano perché era giunto il momento di voltare pagina. Di iniziare un capitolo nuovo della mia vita e lasciare alle spalle il passato. In me iniziava sempre più a prendere forma l’idea di un quotidiano on line sulle notizie di Formentera. Non sto ora a tediarvi con il racconto di tutte le incredibili coincidenze che alla fine mi hanno portato a vivere a Formentera e decidere di aprire FormenteraNews. Mi limito solo a dire che ora sono più che mai convinto che quel folle hippie di nome Pancho aveva veramente ragione: non siamo noi a scegliere la nostra vita. E’ la vita che sceglie noi. E ciò che ci accade durante il cammino spesso va oltre la nostra comprensione. Bisogna solo accettare e andare avanti. Non scegliamo le nostre vite, ma possiamo decidere il modo di gestire le nostre gioie e i nostri successi. Possiamo decidere il modo di affrontare le nostre sofferenze e i nostri fallimenti. Ed io ora posso solo essere grato a questa piccola immensa isola dalle incredibili energie e spiritualità per avermi regalato, anche a suon di “schiaffoni”, la possibilità di starle vicino. Non passerà giorno che non la ringrazierò per questo.
Ecco FormenteraNews nasce da qui, dalla gratitudine, dall’amore, dal rispetto per questa isola, per chi ci è nato, per chi ci è cresciuto, per chi è venuto a viverci, per chi ci lavora, per chi ci viene in vacanza per alcuni giorni o da un vita intera. Io e FormenteraNews saremo qui come ospiti, senza alcuna presunzione giornalistica, ma solo con la consapevolezza che possiamo offrire notizie, informazioni e curiosità a chi ama e vive questa fantastica isola. Tutti i giorni…fino a quando Formentera deciderà che dovrà essere così.
