FORMENTERA (3 gennaio 2023) – È tempo di bilanci, anche per quanto riguarda l’immigrazione clandestina. Dai dati ufficiali forniti delle forze dell’ordine locale, si evince che sono sbarcati 37 barconi, per un totale di 484 i migranti intercettati sull’isola nei 12 mesi del 2022. A questi numeri vanno aggiunti, purtroppo, anche tre persone decedute durante la traversata.
Nel corso del 2021, sono stati invece 36 i barconi che hanno raggiunto le coste dell’isla per un totale di 517 persone. Nel 2020 erano arrivate 17 imbarcazioni con un totale 184 migranti.
La stragrande maggioranza dei migranti (il 98 per cento,) che negli ultimi tre anni sono giunti a Formentera provenivano dall’Algeria. Queste ondate di sbarchi confermano insomma quel che oramai da tempo dicono le forze dell’ordine, ovvero che c’è una nuova rotta di arrivo di massa che collega l’Algeria con le Isole Baleari, in particolare con Formentera poiché è il punto in Europa più vicino a quel Paese. Una rotta, intendiamoci, che è sempre esistita, ma che solo appunto negli ultimi due/tre anni ha iniziato ad essere utilizzata in maniera massiccia e costante come “porta d’ingresso” verso l’Europa.
Questo “consolidamento” della rotta Algeria- Formentera cela di fatto una criminalità organizzata che sfrutta coloro che – in fuga dal proprio paese di origine, a causa delle circostanze socio economiche e politiche – cerca un avvenire migliore altrove. Mafie apparentemente ancora “piccole”, considerando i barconi fatiscenti che usano nella maggioranza dei casi per trasportare queste persone, ma che stanno aumentando i loro illeciti introiti in maniera esponenziale. Un business fiorente sulla pelle della povera gente. L’arrivo massiccio di migranti nelle Isole Baleari non è passato inosservato neppure all’Unione Europea che ha lanciato l’allarme sull’ “attivazione della rotta algerina con le Isole Baleari, la quale sta mettendo al limite i servizi umanitari, di assistenza e di polizia per affrontarla”.
Le foto pubblicate nell’articolo si riferiscono all’ultimo sbarco in ordine di tempo avvenuto sull’isola e precisamente nei pressi di Calo des Mort. È successo settimana scorsa quando ben tre barconi sono giunti a Formentera, con a bordo un totale di 35 persone, tutti di origine maghrebina.
Ma cosa prevede il protocollo dell’isola in questi casi?
In estrema sintesi tutti i migranti irregolari di Formentera vengono immediatamente trasferiti a Ibiza, dove sono sottoposti a un controllo sanitario e una prima assistenza da parte della Croce Rossa. Subito dopo vengono presi in custodia dalla Polizia Nazionale.
