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VICENDA CHIOSCHI
Formentera, il chiringuito “Franja” questa estate non ci sarà. Gli ex gestori hanno rifiutato la proposta del Consell di rimontare il loro chiosco per la stagione in corso

Gli altri sette chiringuito invece (Piratabus, Lucky, Bartolo, Kiosko62, Cala Saona, Bartolino e People) dovrebbero esserci.


FORMENTERA (9 giugno 2022) – Degli otto, di sicuro uno non ci sarà. Il chiringuito “Franja”, infatti, questa estate non verrà rimontato. A darne ufficialmente notizia a Radio Illa è stato oggi, 9 giugno, Vicent Roselló, ex gestore dello storico chiosco che lo scorso anno aveva compiuto mezzo secolo di servizio: “Francamente – ha detto senza mezzi termini Vicent – siamo rimasti senza parole di fronte a come è stata gestita l’intera vicenda del bando per assegnare le nuove gestioni sulla spiaggia. Abbiamo,  quindi, rifiutato la proposta del Consell di rimontare il nostro chiosco per la stagione in corso. Abbiamo anche ritenuto che non ci fosse neppure alcun interesse economico per accettarla, considerando che avremmo dovuto pagare la quota annuale, più il 6% di  aumento del CPI e ovviamente il personale necessario”.



Da ricordare che per il chiringuito Franja, la commissione giudicatrice aveva scelto come progetto vincitore quello di una società con sede a Formentera. L’amministratore della società è Lorenzo Biancolella di origine Italiana e molto conosciuto all’isla per avere già altre attività legate alla ristorazione. Questa società, però, non potrà montare il suo chiosco in spiaggia e iniziare a lavorare fino a quando non si sarà conclusa la questione dei ricorsi presentati da coloro che hanno perso.   


Stessa situazione anche per  tutti gli altri sette chiringuito dell’isola. Da qui la decisione del Consell di proporre, appunto, agli ex gestori di rimontare i loro chioschi per la stagione in corso, in modo da garantire comunque il servizio ai turisti. Ma la famiglia che per tanti anni aveva gestito il Franja ha, appunto, rifiutato la proposta. E il loro storico chiosco questa estate non ci sarà.


Gli altri sette chiringuitos, invece, (Piratabus, Lucky, Bartolo, Kiosko62, Cala Saona, Bartolino e People) dovrebbero esserci. Preferiamo scrivere “dovrebbero” perché il condizionale in questa vicenda è oramai d’obbligo, considerando i vari colpi di scena e i cambi in corsa che ci sono stati. Quel che è certo è che ad oggi 9 giugno i chioschi non sono ancora entrati in servizio, ma entro un paio di settimane massimo tutti dovrebbero tornare al loro posto. Da ricordare che la loro sarà però solo una presenza provvisoria in attesa che si concluda, appunto, l’iter procedurale (ricorsi compresi) sulle nuove concessioni.



 



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