FORMENTERA (26 ottobre) – Nessun nuovo caso di Covid da giorni a Formentera. E attualmente sono solo due all’isla gli “attualmente positivi”: uno è del tutto asintomatico e l’altro avverte soltanto sintomi lievi. L’isola presenta ora cifre di livello zero di allerta Covid.
Buona anche la campagna di vaccinazione: ci sono quasi 7500 persone immunizzate all’isla. In virtù di questi numeri, il Governo ha annunciato per Formentera la fine di quasi tutte le restrizioni che erano ancora in vigore nel settore della ristorazione. Da oggi, 26 ottobre, il divieto per i locali di far sedere sia al chiuso sia all’aperto solo un tot di persone, è terminato.
Bar e ristoranti potranno insomma riempire i tavoli senza alcuna limitazione. Niente più vincoli anche sugli orari. Viene mantenuto, invece, l’obbligo di far rispettare la distanza di un metro e mezzo tra i tavoli. Rimane poi anche in vigore il divieto di fumare sulle terrazze e sulle strade pubbliche, se la distanza non può essere mantenuta.
L’aver eliminato molte restrizoni – si legge in una nota del Governo – rappresenta un ritorno alla normalità in tutte le attività economiche e sociali. Bisogna riconoscere la notevole responsabilità degli abitanti di Formentera. La revoca quasi totale delle limitazioni lo si deve a loro e al progressivo processo di vaccinazione dei cittadini delle Isole Baleari in genere, che attualmente supera gli 80 % della popolazione. Ovviamente si raccomanda ancora di continuare ad utilizzare la mascherina, seguire il protocollo di igiene delle mani e rispettare, per quanto possibile, il distanziamento sociale”.
Soddisfazione per la riduzione quasi totali delle restrizioni, è stata espressa dalla presidente del Consell de Formentera, Ana Juan: “Sul fronte Covid, Formentera gode davvero di una buona situazione di salute. Sono molto contenta che ora nell’isola sia consentito l’uso del 100% della capacità massima dei locali e dei servizi aperti al pubblico. Da qui rivolgo un appello per uno sforzo collettivo per non tornare indietro, continuando a mantenere responsabilità e buon senso”.
