IBIZA (22 agosto 2021) – Una domenica di tragedie in mare a Ibiza. Dolore e sgomento per la morte di un ragazzino di 12 anni, di nazionalità francese, annegato oggi, 22 agosto, nella zona della cittadina costiera di Portinatx, vicino alla spiaggia des Port. Ma il bilancio drammatico della giornata parla anche di un uomo di 50 anni deceduto mentre facevano il bagno.
Il terribile dramma del bambino francese è avvenuto al mattino. Il ragazzino aveva accompagnato suo padre e lo skipper della barca su cui stavano navigando. I due adulti stavano facendo delle immersioni polmonari per praticare la pesca subacquea, quando il 12enne si è tuffato in una zona rocciosa della costa. I cavi dell’attrezzatura subacquea si sarebbero impigliati negli scogli, impedendogli di tornare in superficie per fare un respiro. Appena si sono accorti di quanto di grave stava succedendo, tutti i presenti si sono precipitati per salvarlo. Attimi concitati e tanti coloro che si sono prodigati per soccorrerlo, compresa la squadre di emergenza che si è recata nella zona in ambulanza dopo aver ricevuto la chiamata di allarme. Purtroppo però per il ragazzino non c’è stato nulla fare.
Verso le 19,30 sempre di oggi, invece, il 112 ha ricevuto una richiesta di assistenza psicologica perché anche un uomo di 50 anni era morto mentre faceva il bagno sulla spiaggia di Cala Nova (Santa Eulalia): l’uomo è stato soccorso in un primo momento da alcuni bagnini che hanno anche tentato le attività di rianimazione, compreso l’uso del defibrillatore. Pochi minuti dopo è arrivata un’ambulanza della 061. Vani però tutti i tentativi di salvarlo. La Polizia Giudiziaria della Guardia Civile è stata incaricata di determinare le cause della morte dell’uomo.
