FORMENTERA (9 ottobre 2021) – “E’ stata una stagione turistica eccezionale, ben al di sopra di ogni più rosea aspettativa”: sono queste le parole entusiaste prununciate ieri in un’intervista dal presidente degli albergatori di Formentera, Juan Manuel Costa (amministratore delegato degli hotel Blanco e Five Flowers): “Purtroppo a maggio non eravamo partiti bene perché a causa della situazione generale sul Covid vi erano ancora troppe incertezze e incognite. Poi però dalla seconda metà di giugno si è iniziato a lavorare davvero tanto. E a luglio, agosto e settembre abbiamo avuto cifre di prenotazioni superiori addirittura al 2019 (anno pre-pandemia). Il tutto nonostante un aumento dei prezzi” (nel clou della stagione, la tariffa media giornaliera di una camera è salita a quasi 210 euro, quasi il 20% in più rispetto al 2020). “Questo significa che i costi maggiore non hanno inibito la voglia di Formentera dei turisti”.
Un luglio, agosto e settembre, quindi, che sono andati ben oltre a quello che gli albergatori di Formentera si aspettavano: “Pochi mesi fa – aggiunge infatti Costa – nessuno avrebbe potuto immaginare una stagione che ha ricordato il meglio del decennio precedente. Siamo persino stati colti di sorpresa e siamo stati sul punto di sentirci sopraffatti. Ma siamo stati in grado di affrontare tutte le problematiche iniziali e offrire come sempre un ottimo servizio ai nostri visitatori”.
Come ha ribadito però lo stesso presidente degli albergatori, rimane ancora da risolvere un problema annoso: “Si tratta di una questione che si trascina da anni e al quale bisogna assolutamente porre rimedio – conclude Costa – Mi riverisco agli aloggi per i lavoratori. Tropo cari. Troppo pochi. Il tessuto imprenditoriale e l’isola hanno bisogno di queste case. Ma non solo per il personale, ma anche per le persone che vivono a Formentera. A volte è un problema insormontabile. E riteniamo necessario lanciare nuovamente un appello agli organi competenti affinché aumentino i controlli nei confronti di chi affitta case ai turisti in maniera illegale”.
