FORMENTERA (6 maggio 2022) – Prende piede l’ipotesi di affidare, in via eccezionale, anche per questa stagione estiva i chiringuitos agli ex gestori. Parliamo ovviamente del Piratabus, del Lucky, del Bartolo, del Kiosko62, del Franja, del People, del Bartolino e del Cala Saona.
Intendiamoci, non c’è ancora nulla di certo è tante le questioni (soprattutto giuridiche) che gli enti preposti dovranno valutare, affrontare e risolvere. Ma qualcosa in tal senso si sta muovendo. E questa possibilità appare per molti non più come una chimera.
In queste ore l’argomento è al centro, infatti, di un dibattito al Consell. A riportare l’attenzione su questa ipotesi è stato il gruppo di opposizione “Sa Union” che ha chiesto la convocazione urgente di una sessione plenaria straordinaria del Consiglio dell’isola con un unico punto all’ordine del giorno, ovvero quello di “richiedere l’estensione della concessione sulla spiaggia agli stessi proprietari fino al 31 ottobre 2022″.
Si tratta insomma della stessa proposta che aveva avanzato qualche settimana fa l’ex gestore del Bartolo. Un’idea, la sua, che sembrava inizialmente non fattibile ma che ora trova sostegno anche a livello istituzionale. Questo non significa che la proposta verrà accettata. Ma il fatto che se ne stia parlando fa pensare che per lo meno non sia stata scartata a priori e archiviata come impossibile da farsi. Qualche barlume di speranza insomma in tal senso non manca.
“La stagione turistica è già iniziata ma siamo ancora ben lontani da vedere ritornare i chioschi sulla spiaggia – fanno sapere coloro che hanno chiesto di discutere sulla fattibilità o meno della proposta – Sulle tempistiche bisogna anche ora fare i conti con gli iter procedurali dei vari ricorsi presentati. Infine è difficile o quasi impossibile disporre in tempi brevi dei materiali necessari per assemblare i diversi elementi dei chioschi da parte dei nuovi gestori. Il tutto significa che potremmo aspettare mesi prima che i chiringuitos facciano nuovamente ritorno al loro posto sulle spiagge. Gli unici, quindi, che potrebbero di fatto risolvere la questione sono gli ex gestori che hanno conservato nei vari depositi il materiale dei loro chioschi. Non dimentichiamo che la mancanza di questi chiringuitos causa una cattiva immagine di Formentera ai turisti poiché si tratta tra l’altro di locali promossi dallo stesso Consell in occasione di fiere e altri eventi”.
Da qui appunto la decisione di discutere sulla fattibilità della proposta. Sono insomma ore decisive, queste, per conoscere cosa accadrà degli otto chiringuitos: concedere un ritorno per alcuni mesi degli ex chioschi e degli ex gestori, o aspettare il via libero definitivo per la costruzione dei nuovi chioschi gestiti da coloro che, per il momento, hanno vinto il bando? Dilemma amletico. Quel che è certo è che nel primo caso saremmo davvero di fronte a un clamoroso colpo di scena.
